INDICE DEL CAPITOLO COSA   SONO   LE   PROCEDURE   CONSENSUALI   DI   DIVORZIO                   -                  IL   DIVORZIO   A   DOMANDA   CONGIUNTA                   -                  IL   DIVORZIO BREVE          -         IL   DIVORZIO   CON   NEGOZIAZIONE   ASSISTITA             -            IL   DIVORZIO   DAVANTI   AL   SINDACO   IN   FUNZIONE   DI   UFFICIALE DELLO STATO CIVILE ______________________________________________ COS’È IL DIVORZIO C.D. “BREVE” O “LAMPO”? Il divorzio “breve” o “lampo” è la definizione giornalistica degli effetti della combinazione di due innovazioni legislative: 1. La Legge n. 55/2015 e 2. La Legge n. 162/2014 1) - La legge n. 55/2015 ha ridotto i termini per poter divorziare dopo la separazione da 3 anni a 1 anno se la separazione è stata di rito giudiziale e da 3 anni a 6 mesi se la separazione è stata di rito consensuale (Prima   del   2015   per   poter   divorziare   rapidamente,   senza   aspettare   i   3   anni   dalla   separazione   previsti   dalla   previgente   disciplina, era   possibile   prendere   la   residenza   all’estero,   in   uno   di   quegli   stati   che   consentono   il   divorzio   immediato   senza   la   separazione preliminare   e   ottenuto   ivi   il   divorzio   far   delibare   la   sentenza   di   divorzio   in   Italia.      L’ordinamento   italiano   infatti   non   consente   di divorziare immediatamente senza la separazione ma consente di recepire le sentenze di divorzio emesse da uno stato estero. Tale   pratica   del   2015   è   caduta   in   disuso   perché   grazie   alla   legge   55/2015   sopra   richiamata   oggi   è   possibile   in   Italia   divorziare (sempre   solo   dopo   la   separazione   ma)   dopo   soli   6   mesi   dalla   separazione   stessa   e   non   dopo   3   anni.   Siccome   per   far   delibare   una sentenza   di   divorzio   ottenuta   all’estero   servono   9-12   mesi,   ormai   non   offre   alcun   vantaggio   in   termini   di   tempo   tale   pratica   per ottenere il divorzio più rapidamente). 2)    -    La    legge    n.    162/2014    ha    introdotto    delle    nuove    procedure    consensuali    di    divorzio     che consentono    di    divorziare    in    circa    2    mesi ;    molto    più    velocemente    rispetto    a    quelle    tradizionali    da svolgersi in tribunale. esse sono: A)    La   nuova   procedura   di   divorzio   con   negoziazione   assistita    che   pur   producendo   gli   stessi   effetti giuridici    delle   procedure   di   divorzio   eseguite   presso   il   tribunale,   è   previsto   che   i   coniugi   non   debbano   mai andare nemmeno una volta in tribunale e che si svolga in poco più di un mese. B)   La   nuova   procedura   di   divorzio   davanti   al   sindaco    nella   qualità   di   Ufficiale   dello   Stato   Civile,   che   si svolge presso la Casa Comunale. (A Roma, presso L’Anagrafe Centrale di via Petroselli 50). Detta   procedura   dura   poco   più   di   un   mese   e   ha   un   costo   di   16   €.   É   utilizzabile   se   non   ci   sono   figli minorenni   o   ancora   a   carico.    Questa   nuova   procedura   può   essere   eseguita   autonomamente   dalla   coppia, non essendo prevista l’assistenza obbligatoria di un avvocato.  E’   necessario   un   accordo   di   entrambi   i   coniugi   (sul   fatto   del   divorzio   e   sulla   disciplina   dei   loro   rapporti successiva   la   divorzio ).   Non      è   possibile   usare   queste   nuove   procedure   per   divorziare   contro   la   volontà dell’altro   coniuge.   Per   divorziare   contro   la   volontà   dell’altro   coniuge   è   necessario   eseguire   una   procedura   di divorzio contenzioso  in tribunale. Le    procedure    di    divorzio    consensuale    sopra    accennate    producono    gli    stessi    effetti    giuridici     delle procedure di divorzio eseguite presso il tribunale. leggi   più   approfonditamente                                 sulle   nuove   procedure   per   il   divorzio   c.d.   “breve”   utilizzabile   se   ci sono   figli    o   se   l’accordo   sui   rapporti   patrimoniali   e   personali   non   è   ancora   formato   e                           se   non   ci   sono figli ,   non   si   vuole   spendere   per   l’avvocato   e   sussiste   già   un   accordo   completo    sul   fatto   di   divorziare   e   sui rapporti personali e patrimoniali degli ex coniugi successivi al divorzio. 
SU
 
© Copyright, tutti i diritti riservati. E’ vietata la riproduzione anche parziale senza il consenso dell’autore. Il presente sito è sottoposto a monitoraggio antiplagio. Verrà perseguito ai sensi di Legge chi espone copia anche parziale non autorizzata.
prec. succ. qui qui IL DIVORZIO BREVE  TORNA ALL’INDICE  DEL CAPITOLO SE OCCORRE PUOI REGOLARE E DIMENSIONI DEL TESTO TENENDO PREMUTO IL TASTO CONTROL (CTRL) SULLA TASTIERA E RUOTANDO LA ROTELLINA DEL MOUSE
CONTATTI
INDICE GENERALE
INDICE DIVORZIO
HOME